Se vuoi conoscere più
nel dettaglio le diverse categorie visita le pagine dedicate alle singole
squadre.
Il settore calcio è il nostro fiore all'occhiello abbiamo
tesserato, nelle varie categorie 150 ragazzi facendoci diventare una delle
società sportive più importanti della città di Lecco.
Settore calcio:
n. 9 Squadre partecipanti ai campionati FIGC per
145 atleti
n. 35 Bambini partecipanti alla scuola calcio
La Prima squadra partecipa al campionato di Seconda Categoria mentre il settore
giovanile è composto da un colorato esercito di ragazzi, allenatori e dirigenti
accompagnatori.
RESPONSABILE
SETTORE GIOVANILE
DE MEO GABRIELE CELL. 3348759906
CASTELNUOVO FRANCESCO CELL. 3934671979
TOCCHETTI FEDERICO CELL. 3453579418
Nell’ambito sportivo giovanile, i genitori svolgono un ruolo fondamentale, nell’educare e nello stimolare i loro figli verso una sana pratica atletica ed agonistica. Il ruolo del genitore deve essere solamente quello di incoraggiare il figlio al divertimento del gioco del calcio e non deve mai essere quello di portarlo a situazioni di stress per la ricerca di una vittoria.
Si deve con lui essere obbiettivi ed usare messaggi chiari.
Bisogna apprezzarlo per cio’ che sa fare ed esercitare insieme una giusta
critica. Se vogliamo educare dobbiamo avere la fermezza, se vogliamo prepararlo
alla vita da adulto dobbiamo pretendere che impari a pagare il prezzo delle
mancanze e non eludere mai i doveri che gli spettano. E parlando di sport,
dobbiamo pretendere che ne impari e rispetti le regole e che rispetti il ruolo
degli altri non dimenticando mai che dobbiamo insegnarli a competere e vincere
sempre in modo leale e sulla base delle proprie capacita’ ed azioni. per
apprendere tutto cio’ ha bisogno anche del tuo esempio,…. sii pronto a
darglielo!!!!
L’esperienza acquisita negli anni ci suggerisce di indicare anche
a mamme e papà quali sono gli atteggiamenti che la società ritiene siano
da evitare e quelli da assumere, il tutto nell’interesse dei giovani atleti, delle
loro famiglie e delle Società Sportive.
Atteggiamenti da evitare
1. Come genitore, ti chiediamo di non sostituirti
al Tecnico. Non fare da secondo allenatore: un allenatore può bastare.
Egli è un “maestro di calcio”, se lo fai, rischi di dare suggerimenti che vanno
contro le indicazioni impartite dall’allenatore, riducendone l’autorevolezza e
rischiando inevitabilmente di limitare il rendimento di tuo figlio.
2. Ricordati che tuo figlio ti osserva e, magari
senza dirtelo, ti giudica. Certe esternazioni volgari o violente possono
mortificarlo nei confronti dei compagni di squadra o della Società. Evitale.
Fai sempre il tifo a favore della squadra di tuo figlio, mai contro gli
avversari.
3. Non muovere critiche ed evita di inveire contro il Tecnico: molto
spesso le sue scelte sono dettate da motivazioni di cui non sei a
conoscenza. Noi siamo aperti al dialogo e a motivarti le nostre decisioni e le
nostre metodologie, ma queste devono essere seguite e rispettate. Non criticare
mai l’allenatore o i dirigenti della società in presenza dei figli;
4. Evita di esaltare tuo figlio, magari criticando i suoi
compagni o il Tecnico. L’amore verso di lui può farti dire, anche
inconsciamente, cose illogiche ed inopportune.
5. Non fare carico su tuo figlio delle tue ambizioni.
6. Evita di denigrare l’arbitro e le società sportive
avversarie.
Quando tuo figlio ha finito una partita non chiedergli se ha
vinto o perso. chiedigli se si è divertito. Questa deve essere la tua
preoccupazione primaria.
Atteggiamenti da assumere
1. Rispetta le decisioni del Tecnico anche se non le condividi.
Sarà la Società sportiva ad intervenire se ne ravvede la necessità. Se ritieni
puoi sempre chiedere spiegazioni. 2. Tecnici e dirigenti sono a disposizione dei
genitori degli atleti per tutte le informazioni necessarie. Ti ricordiamo che
la società sportiva non ammette ingerenze da parte dei genitori e parenti degli
atleti e/o intromissioni di carattere tecnico-sportivo per quanto riguarda
convocazioni, ruoli, tempi di gioco, modalità di gioco e di allenamento, di
esclusiva competenza del tecnico e istruttore dell’associazione.
3. Una volta accompagnato tuo figlio in campo, per
l’allenamento o per la partita, il tuo compito si esaurisce qui! evita di
portare la borsa, non entrare nello spogliatoio o in campo, invaderesti il suo
spazio violandone il suo significato. Raggiungi la zona riservata al pubblico e
fai sentire il tuo incoraggiamento.
4. Infondi sempre a tuo figlio serenità ed
obiettività di giudizio, sia per quanto riguarda il suo rendimento che
quello degli altri.
5. Sii indulgente sull’operato degli arbitri; per
obiettività e coerenza dovresti assumere lo stesso atteggiamento che usi verso
tuo figlio quando sbaglia.
Aiuta la Società Sportiva a crescere. C’è sempre bisogno
di suggerimenti costruttivi.